Quattro anni sono passati dall'inizio di questa avventura sul blog, proprio il giorno di Santo Stefano scrissi un po di me della mia passione politica all'epoca tutta per Grillo ed il suo finto movimento rivoluzionario, ora passati questi 1500 giorni scarsi, quante cose sono cambiate, e quanta ingenuità nei proclami quasi populisti dell'epoca
ma, quando si fa tutto in buona fede, tutto deve essere perdonato, mentre quando si mente sapendo di mentire, il discorso va capovolto, anzi condannato. Nel 2012, quando portai sul palco in piazza Centinaio e Vitali, il dottore accusò più volte l'attuale sindaco di mentire sapendo di mentire, poi sappiamo come è andata a finire, la vittoria di Centinaio al ballottaggio ci ha portato al periodo della tartassazione in nome di cosa non lo so, so solo che Lui e 'loro' sono sempre i più bravi, e so anche che al prossimo turno scadenza naturale primavera 2017, torneranno tutti all'opposizione, Centinaio compreso ( accetterà l'umiliazione di 'fare opposizione'?). Io sono quello di prima, che ha il coraggio di raccontarsi senza vergogna
http://danielebertisindaco.blogspot.it/2011/12/santo-stefanoprimo-martire.html ha il coraggio di dimettersi da un Consiglio Comunale per le pressioni ricevute 'dagli attivisti', e dallo svilimento scientificamente provato dell' utilità del CC... Voglio, vorrei, no anzi voglio che i legnanesi tornino ad avere fiducia dei loro rappresentanti come tanto tempo fa, voglio che i rappresentanti siano conosciuti e riconosciuti per nome e cognome, altrimenti che rappresentanti sono ? Osservate bene la foto che vi ho postato sopra: 27 mila aventi diritto al voto, 26 mila votanti, all'epoca c'erano 40 posti a disposizione in consiglio ed è vero che vinceva la DC che con PSI e PCI rappresentavano l'80% delle preferenze, ma guardate i numeri della scelta dei rappresentanti, era una vera lotta per entrare in Consiglio... Era il periodo di gente come Anacleto Tenconi, un lottatore nato, mica dei parolai, degli 'sloganisti' di vacuità... Era il periodo di un cav Elio Crespi che alla sua morte, avvenuta quasi 2 anni fa, ha lasciato tutto il suo capitale al Comune di Legnano e non 4 briciole, tra denaro e immobili, una cifra che supera il vecchio miliardo di lire... Questa si chiama passione, voglia di impegnarsi per una città grande e di una Grande Città, rispettando l'assemblea degli eletti, per altro con le nuove leggi già di per sè destinata alla sua inutilità... Il prossimo sindaco, anzi sarà una Sindaca, dovrà per prima cosa ridare vigore all'assemblea pubblica, e i legnanesi dovranno interessarsi, andare in massa a votare per scegliere il loro rappresentante, non un simbolo arido senza anima, destra e sinistra sono tramontate, cerchiamo almeno una sorta di ONESTA' INTELLETTUALE nei futuri rappresentanti, per il bene e lo sviluppo della bella Città del Carroccio. Come messaggio di santo Stefano ci può stare, su questo argomento insisterò molto nell'anno a venire, un 2016 bisesto che speriamo non faccia la rima con funesto... Dai gente, la passione vi colga, la politica non è vergogna, non è nemmeno sport, è vita.
... Nuovo adattamento musicale ...
RispondiElimina- Chi ha avuto, ha avuto, ha avuto,
chi ha dato, ha dato, ha dato,
scurdámmoce 'o ppassato,
simmo 'e ... "Legnano" ... paisá!.