martedì 29 marzo 2022

AMATEVI E PATITE (due R fanno la differenza)


Questo simbolo sarà il nostro incubo per i prossimi anni, sembra una meravigliosa tavola di colori per il trucco, infatti il trucco c'è... Assomiglia vagamente ad un arcobaleno, ma di meraviglioso non ha nulla, un po' come le bandiere con scritto 'andrà tutto bene' oppure 'pace'... E dico ciò con rammarico, mica perchè la sfiga ci colpisca... Sono nato per caso a Legnano che ora rappresenta la millesima parte degli abitanti italiani, L'Italia rappresenta lo 0,9 % della popolazione mondiale, tutti i legnanesi residenti ora, rappresentano lo 0,0009% della popolazione mondiale, siamo insomma tutti insieme, un granello di sabbia su una qualsiasi spiaggia dei nostri mari. Eppure togliendo le due R al detto 'armatevi e partite' , viene fuori l'essenza della vita di ciascuno, giovane o vecchio, ricco o povero, italiano o facente parte delle oltre 200 nazioni del mondo e delle migliaia di etnie contenuto in esso... Amatevi una peculiarità degli esseri viventi animali con pochi o tanti neuroni, la vita va avanti sempre con un gesto d'amore, e Patite perchè nella vita pochissimi riescono a fare ciò che vogliono o vorrebbero e da secoli e secoli le guerre sono causa di patimenti, come le malattie, le carestie, le catastrofi della natura... Chi di voi non ha patito nella vita ? Vero anche che di cose meravigliose ce ne sono davvero tante e bisogna essere sempre legati al desiserio e al sogno, ma se pensate solo a quanta gente va a lavorare controvoglia, va a scuola controvoglia, viene ricoverata controvoglia nelle cosiddette 'case di riposo', ecco da li si capisce che amare è gioia, patire è dolore... Siamo italiani ma potevamo essere anche cubani, australiani , norvegesi o russi, cinesi o marocchini, cosa sarebbe cambiato ? Nascere figlio di Agnelli o essere un poveraccio, alla fine sempre sotto terra o bruciato finirai, questa è la realtà e in mezzo c'è la vita da vivere al meglio, anche con la propria bandiera, col proprio campanile, ma l'intelligenza sta nel comprendere la libertà non come uno spazio libero ma come partecipazione, diceva il buon Gaber. Amiamoci e patite meno che potete, se potete, gli arcobaleni in genere arrivano dopo la tempesta, la tempesta sta arrivando, un po' è già arrivata, ognuno di noi è quel granello dei 7 miliardi e mezzo di esseri umani presenti al momento sul pianeta e l'agenda 2030 dei prepotenti del mondo è il nostro nemico...



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