sabato 28 marzo 2020

E' IL TEMPO DEL SILENZIO
















E' giunto il tempo del silenzio, in varie sfumature stiamo soffrendo tutti questa specie di 'arresti domiciliari'...
Una sofferenza silenziosa, silenziosa ma pesante per tutti, indistintamente: ricchi e poveri, giovani e anziani, maschi e femmine, sani e malati, da nord a sud... Nessuno sa quando finirà sto delirio, si fanno previsioni sperando nella brevità, ed ogni giorno che passa, ci sembra sprecato, non ci rendiamo conto che c'è sempre qualcuno che sta peggio di noi, perchè ricordiamoci che se non si hanno problemi di salute, in questo momento si è già dalla parte dei super fortunati (e diciamolo, per fortuna siamo la maggioranza). E' giunto il tempo dei libri, della musica, degli abbracci familiari, è giunto il tempo di ascoltare i silenzi, di capire cosa siamo qui a fare, è giunto il tempo di dare uno sguardo al passato e sognare un futuro, perchè ricordiamocelo, un futuro ci sarà sempre. Un amico mi ha dato da leggere un articolo dettagliato sulla 'spagnola del 1918-19', all'epoca non c'era nè tv nè internet, 22 milioni di morti, poi vi è stata la seconda guerra mondiale con il vergognoso uso della Bomba Atomica, con lo sterminio di milioni di uomini e di futuro ce n'è stato ancora, poi la follia delle Torri Gemelle... Pensavamo che fosse finita ? Oggi un nemico silenzioso ci sta tenendo a stecchetto, 100 anni fa sulla Terra vi erano un miliardo e settecento milioni di abitanti, oggi intorno ai 7 miliardi... Siamo nella parte più fortunata della Terra, o in una delle più fortunate, miliardi di persone vivono in povertà, per questo la speranza per il futuro deve essere positiva. Ci sarà una crisi economica ? Si ci sarà. Ci saranno molte più famiglie in crisi ? Si per forza, questo virus sta demolendo le certezze che avevamo fino ad un mese fa. Ecco, se riuscissimo ad eliminare dalle nostre menti la parola LAMENTO già scopriremmo che un fardello ce lo siamo tolti di dosso. Ci vogliono incattiviti ? E noi beffiamo tutti con un bel sorriso o una bella risata. Lo so che non è facile, ma un cambiamento dopo questa esperienza sarà necessario, godiamo del silenzio del presente per capire se ci serve davvero il fracasso che abbiamo intorno. Sempre.
E per finire, la più bella e universale citazione di Lorenzo il Magnifico:

Quant'è bella giovinezza che si fugge tuttavia, chi vuol esser lieto sia, di doman non v'è certezza !!


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