martedì 14 giugno 2016

SE DOVESSI MORIRE STANOTTE

Si sa che da un momento all'altro la morte ci può cogliere, potremmo stare qui anche lustri e lustri ancora, ma non si sa mai... Dovessi morire improvvisamente, non me ne posso andare senza dire una parolina all'amico Chester Silvestri titolare dell'assessorato alla cultura del nostro Comune, che mi ha si convocato x domattina alle 10,30 x un chiarimento, ma mi deve spiegare e deve spiegare a tutti come le idee di altri non debbano essere plagiate per scopi diversi dall'interesse comune. L'antefatto è semplice: ieri sera vengo convocato a Palazzo Malinverni per la presentazione di un progetto riguardante le foto della vecchia Legnano, in pratica si vorrebbe tentare di far uscire dai cassetti dei legnanesi dei vecchi ricordi iconografici per poi costruire un archivio a disposizione di tutti e poi editare un libro che possa diventare una collana di libri, esattamente la stessa idea che ho postato sul mio blog a Gennaio 2016
La cosa più antipatica è che c'era un invitato particolare che ultimamente si vede spesso nelle mostre fotografiche e nelle iniziative legate a fotografie e aveva già il suo bel programmino su cui costruire il suo castello. La mia presenza, la presenza del presidente del gruppo fotografico della Famiglia Legnanese e di altri due amici fotografi era 'accessoria' visto che era tutto deciso e per dopodomani è prevista una conferenza stampa per spiegare il progetto. Ah...
Quindi cosa siamo andati a fare a questo incontro ? E' vero che ciascuno è libero di cavalcare ciò che vuole, io è dal 2009 che mostro la Vecchia Legnano su internet, tramite mostre, prima di me, Franco Pagani e Dario Rondanini hanno lavorato per far conoscere la loro passione di collezionisti e dirò di più, presso la biblioteca di Arte e Storia c'è un vero e proprio patrimonio fotografico donato da Guido Sutermeister negli anni 60 prima della sua morte e nessuno fa qualcosa per rendere questo patrimonio 'pubblico' digitalizzando il materiale completo di didascalie e date di scatto... Dovrei essere soddisfatto dell'arrivo di un fotografo che manco conosce Legnano e in nome della sua professionalità, pagarlo e affidare a lui il compito di fornire l'archivio fotografico italiano un sacco di materiale x il proprio business ? No dai, non scherziamo, questo progetto deve essere 'legnanese' e affidato a legnanesi che già ci sguazzano da anni, che conoscono la città, non da editori in cerca di materiale. Se muoio stanotte caro Chester, sappi che domattina ti vorrei raccontare questa cosa qua, e mi raccomando, affida questo compito di ricerca storica a qualcuno che conosca le cose, non a chi ci può intravedere un tornaconto personale, questo per onorare la passione di taluni legnanesi. Un altro che raccoglie di tutto su Legnano si chiama Giorgio Redigonda, legnanesone pure lui, appassionatissimi e con molto materiale anche gli amici Gianpiero Riccardi e Valentino Colombo. A Claudio Argentiero lasciamo la fotografia artistica, lasciamo il suo grande impegno all'AFI, ciascuno dovrebbe rimanere nel confine a lui affine, invece ogni tanto si scivola, senza riconoscere come 'capaci' coloro che si sono fatti il mazzo in questi anni per costruire una cultura spicciola, fatta di piccole grandi emozioni, tutte gratis, solo arrangiandosi con i propri mezzi... Me car Legnan, te sè n'amur...


Aggiungerei delle testimonianze 'storiche' su ciò che affermo:










Insomma, se andate sul mio canale youtube 
ne avete per divertirvi giorni interi, il materiale che ho raccolto è stato messo a disposizione di tutti con semplicità, con passione, con tanta voglia di scoprire un passato appena passato... Suvvia, non ci si può non accorgere di questo... E sul blog direi che ci sono almeno 50 post differenti carichi di foto e notizie riguardanti la Città del Carroccio...

AGGIORNAMENTO POST INCONTR CON L'ASSESSORE:


Non è piaciuto il mio post all'assessore, a me non è piaciuto l'approccio al progetto. Io devo rinunciare ai miei progetti x evitare delle sovrapposizioni antipatiche ed inutili, sarei disposto anche a collaborare fattivamente con alcune garanzie a disposizione tra cui avere un gruppo di lavoro con cui collaborare. Oppure una seconda ipotesi: fate come volete, purchè si crei un vero archivio comunale di immagini 'storiche' a beneficio di tutta la cittadinanza.

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