Questa sera, con la vittoria su Imola per 74 a 60, Legnano, la Legnano del basket si assicura un altro anno di A2 per la stagione 2016-2017, è stato come vincere una Champions, gli sforzi della macchina da guerra capitanata da Marco Tajana, malgrado tutte le sfighe dell'annata sportiva, hanno portato i loro frutti. Ora ci manca solo la ciliegina della vittoria nelle due prossime partite, speriamo in quella casalinga del 23 alle ore 21. Perchè ha la sua importanza questo movimento del basket nostrano ? Perchè stare in alto è sempre più bello, da lustro alla Città, e chi si impegna lo deve fare in modo super professionale. Ho conosciuto Marco Tajana, il dottor commercialista Tajana solo 2 anni fa, quando ancora ero invischiato nel calcio, quello della squadra Lilla, la più blasonata in città, e domandai a Lui, perchè si fa cosi fatica a far ripartire una società che pur è stata sempre a buoni livelli nella storia. Bene, le parole magiche sono passione, organizzazione, società vera, sponsor, coinvolgimento della Città. La passione è facile trovarla, ciascuno di noi si può appassionare a qualsiasi cosa o a qualsiasi sport, poi va pensata una organizzazione sportiva, non si arriva ad avere 400 ragazzi nelle giovanili solo perchè ti chiami Legnano, serve allora una società vera, che con l'aiuto ANCHE dei volontari, ma non solo di loro, sappia mettere in piedi una intelaiatura forte e resistente. Per fare tutto ciò bisogna essere bravi a coinvolgere gli sponsor, quelli che cacciano gli euro per pagare giocatori, staff, materiali, campi da gioco, trasferte utenze, tasse ecc ecc, ed infine bisogna essere bravi a coinvolgere la Città in un progetto che ha bisogno di tanti appassionati. Marco Tajana ha coniugato tutto ciò al meglio e a lui il prossimo novembre andrebbe conferita una delle benemerenze civiche a disposizione dell'amministrazione comunale ( anzi, pensiamo a presentare un protocollo con le firme di centinaia di legnanesi per questo).
Non si riempie il palazzetto con 1500 persone tutte le domeniche che si gioca in casa solo per caso, e lo si riempie anche quando perdi nove partite di fila, perchè sai che non hai una corazzata in mano ma 'solamente' un gruppo di ottimi guerrieri che danno l'anima e non si sentono inferiori a nessuno... Perchè l'entusiasmo è palpabile e non solo nel quintetto che tenta di fare un canestro più degli avversari...
Tutta la città deve essere grata a questo 'movimento sportivo' che oltre ad avere un'eccellenza di prima squadra, possiede anche un'eccellenza di settore giovanile, per qualità e quantità. Per fare questo, tutta la Città partecipa anche contribuendo per l'utilizzo del Palazzetto che ricordiamo è del Comune di Castellanza, ma se i risultati sono questi, ben vengano altri presidenti alla Marco Tajana.
A fine partita li guardavo un po tutti con la gioia negli occhi, dai giocatori ai ragazzini che chiedevano un autografo ai loro eroi giganti, uno spettacolo straordinario davvero. Se penso invece quello che ho vissuto sul versante lilla mi viene quasi da piangere: coinvolto senza alcuna esperienza avrei avuto solamente la voglia di rivedere uno stadio Mari pieno di entusiasmo, ma dopo 5 anni di 'ripartenza', vedo che dei 5 punti citati sopra, forse forse c'è un filo di passione, per il resto servirebbe Mastercard e cambiare certamente il nome del presidente, una signorina che si permette di 'bannare' dei tesserati a servizio della società, cose mai viste su questo pianeta, e parliamo di una società al momento di quinta categoria, che riceve finanziamenti comunali al 50% del basket, che porta 200 persone allo stadio e che...Mi fermo qui che è meglio.
Grazie ancora près per l'esempio che ci hai regalato, continua cosi, sei il presente Pino Cozzi, Giovanni Mari, Peppino Colombo, Ferdinando Villa dello sport Nostrano, un abbraccio virtuale da parte delle migliaia di appassionati della palla a spicchi...
Nessun commento:
Posta un commento