Ho deciso di spendere la mattina per un gesto di solidarietà, e perchè la Canazza a Legnano, rappresenta un luogo molto particolare della Città, pare quasi uno dei sette colli romani... In mattinata quindi c'erano 2 possibilità nello stesso luogo: corsa impegnativa di 10 km oppure passeggiata nel verde 'del centro' della Canazza stessa, intesa come quartiere che gira intorno alla parrocchia nata nel 1973.
Era questa la settima edizione, vi ho partecipato anche lo scorso anno, correndo pure, ma stavolta, 10 km mi parevano troppi per la mia struttura fisica... Questa è una corsa che meriterebbe i fasti della Legnano Night Run, perchè il luogo dove si svolge è veramente adatto: boschi, parchi, archeologia, abitazioni, verde, e se allargassimo il cerchio potremmo aggiungere: cascine, tiro a segno, caserma... Per il futuro, ci penseremo per bene, questo appuntamento non può rimanere una 'roba per pochi' ( 300 persone tra corridori e passeggiatori), perchè Legnano è una miniera di luoghi e stamattina finalmente ho messo piede per la prima volta nell'ex Colonia Elioterapica, ora sotto l'egida ospedaliera, un luogo bellissimo, tristemente abbandonato a se stesso, nato nel 1939 ancora in epoca fascista, l'epilogo diciamo del ventennio per la salute nel legnanese ( Sanatorio Regina Elena del 1924 e questa Colonia come detto del '39). Il rione Canazza oltre ad essere molto verde, ha un sacco di punti di domanda sul proprio futuro: tralasciando la ex Colonia ridotta ad un rudere come struttura, pensiamo al bosco dei Ronchi, alla ex Caserma, alla ex Casa Accorsi, alla ex Gianazza ( legnanese solo in parte, ma li, a completare il cerchio)... Progetti x il futuro appunto, e cosa è successo di strano oggi ? Pensando ad un bagno di folla, sindaco e metà Giunta, tutti in camminata per una serie di spot, foto di gruppo in prima fila, et voilà il primo progetto descritto proprio nell'area ex Colonia dall'assessore Colombo Gian Piero il quale ha voluto sottolineare l'apertura di una importante porta sulla via Ebolowa nell'ambito del progetto 'passaggi'. Finito il suo spot, con il suo sarcasmo da pochi denari a voce abbastanza udibile ha raccontato che poi ci penserà il Berti a sistemare la ex Colonia, perchè Lui è molto bravo e sa come si fanno le cose. In silenzio ho evitato la sterile polemica davanti ad una 40 di cittadini perchè non mi sembrava il caso, totale della favola però, dopo 4 anni di amministrazione hanno aperto una porta su via Ebolowa ( ma l'assessore conoscerà il perchè di via Ebolowa ?). Si va avanti, si attraversa il bosco, l'assessore Cusumano cerca di evitarmi dopo che 2 mesi fa l'ho accusato di non saper dire una parola sul Cadorna, e allora continuo a chiacchierare con il Consigliere Giordano, più propenso a dialogare anche coi 'nemici'. Ci si ferma allora sulla via Colombes, dove lo zelante organizzatore della passeggiata, l'amico Enzo Tesoro, racconta del progetto pista ciclabile che partirà dal vecchio ospedale e con la sua striscia di verde continuo, passerà di li e collegherà finalmente (entro il 2018) il rione con via Barbara Melzi per poi proseguire sulla Filzi... (la domanda è sempre quella: ma che spot sono questi ? E' una passeggiata x il quartiere, e vengono raccontati questi progetti con mezza amministrazione presente ad un misero anno dalla fine del mandato, mi suona male, o forse sono io che penso male... Il top è stato, per concludere, all'arrivo della vecchia struttura della casa di riposo Accorsi: arriva il sindaco, chiavi in mano, apre un locale di circa 100 mq e annuncia che questo spazio munito di riscaldamento sarà pronto a breve x ospitare gli anziani giocatori di carte in alternativa al vecchio campo di bocce ripulito qualche mese fa li a fianco... Si ferma una signora in carrozzina davanti alla porta, c'è un gradino di 20 cm da superare, chiedo alla Signora se vuole una mano, no -mi risponde- voglio parlare col sindaco: ma voi -dice- perchè non vi fate consigliare da un disabile quando fate i lavori ? poco distante c'era l'assessore ai lavori pubblici, a fianco a lui quello delle politiche sociali, e mentre il delegato alla polizia urbana si apprestava a prendere la sua lavata di testa dalla Signora, il Consigliere Giordano salvava tutti dicendo: ma metteremo una pedana ! La furia di far vedere che si è bravi, ha prodotto un bel topolino. Scenetta finale, l'ass allo sport Tripodi scocciato poichè arrivato alle 10,30, tutto era già finito, niente partenza, niente foto, sarebbe stato il 4° assessore presente e sportivamente parlando, anche il più importante per quell'appuntamento. E della solidarietà ? Dell'AsPI ? Della malattia del Parkinson ? Ma va, quelli son dettagli, meglio far sapere alla gente che ci sono bravi amministratori, mica come quelli di prima che hanno mandato in malora una casa di riposo x farne una peggiore... ( su questo proprio tutti i torti non li avevano). Per concludere un bell'applauso agli scout che hanno ripulito con i mezzi a disposizione il bosco dei Ronchi. Ci sarebbe da fare per tutti e divertendosi pure, invece piace sempre di più la gara a chi ce l'ha + lungo, anche per questo il nostro Paese non riuscirà mai a fare lo scatto d'orgoglio...
Trivelliamoci...
Mi dispiace non aver potuto partecipare all'iniziativa.....il Parkinson rappresenta un grosso problema per le famiglie, che molto spesso si ritrovano a dover affrontare il problema da soli con carenza di strutture e di mezzi. Sono sempre utili iniziative di questo genere.
RispondiEliminaMi piacerebbe però che al marketing territoriale qualcuno rispondesse con fatti concreti. C'è una struttura nel vecchio ospedale nata per curare e far nascere bambini che giace li abbandonata.....forse con un pò piu d'impegno e più marketing diplomatico si potrebbe portare a casa maggiori risultati.
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