Questi due signori si chiamano Daniele Barbone (in alto) e il prof Gianni Tamino (qui a fianco), costoro hanno delle visioni opposte sul futuro dei nostri rifiuti umidi, il primo è stato consulente di AMGA per promuovere la centrale a Biogas nei pressi della discarica di via Novara, garantendo l'assoluta bontà del progetto e di rischio ambientale zero, per il prof invece, questa centrale non s'ha da fare, ne ora ne mai, il rischio ambientale è troppo elevato. Non ho avuto la fortuna di ascoltare il prof, mi dicono che sia stato molto bravo nell'incontro dell'altra sera a Mazzafame, ma la domanda e l'appunto che muovo nei confronti dei Rifondaroli che l'hanno promossa è: perchè non fare un confronto tra esperti con visioni differenti degli obiettivi ? Di conferenze e commissioni negli ultimi 2 anni ne ho seguite diverse, e mi sono chiesto perchè non c'era mai il contraddittorio. Ho sentito parlare di comitati per il NO ma mai di dati certi sulla pericolosità di questo progetto, ho sentito parlare di Medicina Democratica, di Favoino, ma mai nessuno ha portato qualcuno di esperto per smontare o modificare le tesi sostenute da chi ha pensato questo impianto. Ci sono da investire più di 20 milioni di euro, non possiamo addormentarci, io sono uno come tanti che non conosce, perchè questo è un argomento per gente che ne sa, gente che possa certificare dei dati, per il presente e per il futuro. Ad ascoltare il mio omonimo, il progetto è stato migliorato al 1000 % sulla vecchia soluzione, ad ascoltare il professore è una cosa inutile e pericolosa, come la mettiamo ?
Questo è l'ultimo atto firmato dal professore, mentre qui sotto posto un link sulle teorie del consulente Barbone
Credo in molti non si abbiano le idee chiare, qui c'è in gioco il nostro futuro, i rifiuti vanno comunque smaltiti prima di essere sotterrati da essi, un confronto con i contendenti lo reputo necessario e aperto a centinaia di concittadini attenti, non con serate da 40 presenze per capirci...
Consiglieri Comunali, esigete questa cosa prima di essere accusati di complicità dolosa, questi sono i fatti, bisogna convincerci un po tutti che fare la centrale o non farla cambiano diverse cose....
Sono convinta che un confronto con un minimo di contraddittorio sia necessario soprattutto quando si decide di realizzare opere con un forte impatto sia sociale che ambientale. Quindi chiederò che ciò avvenga, una valutazione superficiale potrebbe portare ad un errore che rappresenterebbe un danno per tutta la città
RispondiEliminaSono convinta che un confronto con un minimo di contraddittorio sia necessario soprattutto quando si decide di realizzare opere con un forte impatto sia sociale che ambientale. Quindi chiederò che ciò avvenga, una valutazione superficiale potrebbe portare ad un errore che rappresenterebbe un danno per tutta la città
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